martedì 28 marzo 2023

Eurosostenibilità – La sostenibilità nella filiera agroalimentare e la partnership di Laura Panizutti nei suoi interventi a Borghi d’Europa in gennaio e febbraio 2023

 


E’ ripreso il cammino di EUROSOSTENIBILITA’, l’iniziativa che Borghi d’Europa sviluppa nel quadro del progetto L’Europa delle scienze e della cultura (Patrocinio IAI-Iniziativa adriatico ionica, Forum intergovernativo per la cooperazione internazionale nella regione adriatico ionica).

Il percorso sui temi della sostenibilità nella filiera agroalimentare ha nuovamente come partner d’informazioneLaura Panizutti, Consulente finanziario e immobiliare di Conegliano.

I Paesi inclusi nel progetto sono: Italia, Croazia, Slovenia, Austria, Svizzera, Montenegro, Albania, Bosnia Erzegovina, Grecia, Serbia e San Marino.

Le Regioni italiane : Piemonte, Lombardia, Friuli Venezia Giulia, Veneto, Emilia Romagna, Campania, Marche, Abruzzo, Puglia, Molise, Basilicata, Calabria e Sicilia.

Il mese di gennaio si è aperto con uno stage multimediale di Borghi d’Europa alla Antica Osteria la Guizza di Conegliano. Una occasione che ha permesso a Laura Panizutti di ribadire il proprio impegno.

Ebbene, la rilettura dello straordinario intervento di Andrea Zanzotto per Treviso l’Altra nel 1976 (” Conoscere il passato e il presente per meglio preparare il futuro”), ha convinto i giornalisti e i comunicatori di Borghi d’Europa, a riproporre un itinerario di conoscenza sui temi della sostenibilità agroalimentare.

Dunque una tappa densa di suggestioni, di ricordi e di progetti.

L’Osteria come luogo d’incontro, di scambio d’idee, di degustazione di autentiche eccellenze, fuori dai circuiti scontati e frivoli della società delle apparenze.

Nel mese di febbraio Laura Panizutti è intervenuta allo stage che si è tenuto a Oselladore Caffè a Rossano Veneto.

L’inserimento di Oselladore Caffè di Rossano Veneto nel progetto L’Europa delle scienze e della cultura (Patrocinio IAI-Iniziativa Adriatico Jonica,Forum Intergovernativo per la cooperazione regionale nella regione adriatico ionica), ha portato alla realizzazione di uno stage della trasmissione multimediale Borghi d’Europa presso la sede dell’Azienda.

“Oggi abbiamo un’occasione unica per accelerare la svolta sostenibile: programmi europei con risorse economiche dedicate e obiettivi comuni, una ricettività straordinaria da parte dei cittadini e una domanda di sostenibilità tale da rendere profittevoli gli investimenti green, fondi che orientano i radar di investimento solo su criteri ambientali, sociali e di governance e protocolli di sostenibilità per i propri fornitori con standard da rispettare.”

“Testimoniare la sostenibilità quale impegno identitario con trasparenza, autenticità e rispetto, è indispensabile per posizionarsi quale interlocutore consapevole, autorevole e affidabile verso i pubblici di interesse. Noi la trasferiamo con un linguaggio attuale, inclusivo ed efficace attraverso diversi strumenti.”

Anche in questa occasione Panizutti non ha dunque mancato di evidenziare le ragioni della finanza etica e sostenibile : temi sui quali sono necessari interventi d’informazione sempre più precisi e convincenti.

” E’ proprio per questi motivi che ho accettato la partnership d’informazione che Borghi d’Europa mi ha proposto”,


sabato 18 marzo 2023

Eurovinum – La famiglia Dalla Valle con i vini di Ca' Biasi in Europa

 



 



Ascoltiamo Innocente Dalla Valle, enologo e nume tutelare dell'azienda agricola Ca' Biasi in località Fratte a Breganze, quasi seguendo il filo di una comunicazione d'incanto, che sa saggiamente unire i contenuti culturali e le osservazioni enoiche.


Per davvero, nei nostri viaggi vagabondi, incontriamo personaggi di ogni genere stirpe : ma

Innocente, grazie anche alla preziosa collaborazione delle figlie Elisa e Anna, sa farti vivere

le emozioni di una storia forte.


“L'inizio dell'attività risale al 1800 quando i Dalla Valle arrivarono come mezzadri dalla vicina località di Sarcedo, per occuparsi (ormai da quattro generazioni) della coltivazione di questi terreni che dal 1970 sono divenuti di loro proprietà.”


Dalla collaborazione con la Cooperativa sociale Monte Asolone di Pove del Grappa (al cui frantoio

vengono avviate le olive dell'azienda, frutto della raccolta fatta a mano ), è avvenuto l'incontro con

i giornalisti e i comunicatori di Borghi d'Europa, impegnati a scoprire eccellenze per il Percorso

Internazionale Eurovinum ( progetto L'Europa delle scienze e della cultura, Patrocinio IAI-Iniziativa 

 Adriatico ionica,Forum Intergovernativo per la cooperazione regionale nella regione adraitico ionica).


L'incontro con i vini autoctoni di Ca' Biasi ( torcolato,vespaiolo e groppello), hanno riportato alla mente le parole profetiche di Luigi Veronelli che, in visita alle colline del vicentino, osservava

che si doveva connotare il territorio per la presenza dei vini autoctoni e non solo per la riproposizione dei vitigni internazionali.




Infatti Innocente stà lavorando, assieme all'Istituto sperimentale di viticoltura di Conegliano, alla

realizzazione di un progetto per il recupero dei vigneti di Groppello e Refosco (varietà di uve a

bacca rossa presenti nel territorio nel secolo scorso), da tempo dimenticati.




Così Ca' Biasi è stata inserita nei percorsi di informazione di Eurovinum, l’itinerario che intende scoprire i contenuti storici e culturali che si ‘nascondono’ dietro la produzione del vino.

Viaggi nel paesaggio della vite e del vino, alla ricerca di itinerari noti ed altri quasi sconosciuti,

tra personaggi protagonisti, con tanti giovani interpreti o tenaci donne del vino, ma

sempre privilegiando la terra ancor prima delle cantine.

martedì 14 marzo 2023

Eurovinum – Luigi Veronelli, l’Antica Guizza e i vini di Zinto della famiglia Da Lozzo

 


Già alcuni anni orsono aveva incuriosito il nome dell’azienda agricola di via della Guizza, in Conegliano : Zinto.

Una intervista ad Enrico e alla madre Vitalina aveva chiarito che Zinto era il sopranome che era stato dato alla famiglia Da Lozzo nei tempi che furono.

Evento che era abbastanza normale nelle storie delle nostre contrade.

Eppure, osserva Enrico “ crediamo nell’accoglienza come simbolo di amicizia e convivio, apriamo le porte della nostra cantina e della sala degustazione alle persone che vogliono scoprire un ambiente semplice, dove si produce il Prosecco D.O.C.G Conegliano Valdobbiadene nel pieno rispetto del territorio e della natura “.

Ci reincontriamo grazie al progetto L’Europa delle scienze e della cultura, promosso da Borghi

d’Europa, alla perenne ricerca degli inediti del buon e bello vivere.

Così sorseggiando un calice del brut nature Sui Lieviti, ci vengono in mente le storie che Enrico ha saputo offrirci : “…l’esposizione a sud ovest e la forte pendenza del vigneto sono un connubio unico

che si esprime in uve naturali e dolci. Le uve sono raccolte a mano e il mosto fermenta con i propri lieviti autoctoni.”

E poi El Perer, vino a rifermentazione naturale in bottiglia, che rispecchia le nostre tradizioni più autentiche.

Siamo sempre più convinti che il vino ci deve emozionare.

Nel nostro vagabondare, ricordiamo le parole di Luigi Veronelli, grande e indimenticato Maestro

di Vita, che del camminare la terra, aveva fatto una sorta di profetico messaggio.

Ebbene, le emozioni di un tempo le abbiamo ascoltate di nuovo, ancor più forti.

E’ impossibile dimenticare la scelta basilare dell’azienda, quella di conservare attorno alle vigne il ‘bosco’ autoctono, “…..prima barriera di difesa della vite, consentendo così una politica più naturale possibile, grazie alla biodiversità,creando e mantenendo un ambiente sano ed un ecosistema il più possibile equilibrato,ottenendo elementi fondamentali per avere vini di alta qualità in modo naturale.”

Già, queste parole ci riconducono alla mente l’ultima intervista allo storico oste dell’Antica Guizza,

il signor Francescon, quando ci suggeriva nel 1976 il destino del luogo.

“ Si parte da saecula seculorum per sapere la storia dell’Osteria alla Guizza.Qua c’era il casello della foresta demaniale dell’imperio austro ungarico. Macchè prosecco in quei tempi, c’era il ‘verdiso gentil’.Un’uva gialla come l’oro,coi grappoli chiari, ricchissimi di zucchero,Mangiavi e bevevi insieme. Altri tempi, quelli.Una campagna faceva 12-13 ettolitri di vino.La vite durava anche 70 anni : la vita di un uomo.Con la scusa della produzione moderna si fa più vino. “

Abbiamo chiesto a Zinto di entrare a far parte del viaggio del gusto che Borghi d’Europa stà realizzando.

sabato 11 marzo 2023

La Via delle Buone Cose - El Magico, a Stroppari Borgo del Gusto

 


 




Un tempo per recensire i ristoranti Luigi Veronelli, giornalista ed enogastronomo sopraffino,

consigliava agli 'ispettori' le visite in incognito, col conto pagato di tasca propria, al fine di

avere una cronaca indipendente ed efficace.


I giornalisti e i comunicatori di Borghi d'Europa, almeno quelli di antico mestiere, hanno continuato

per questa strada, accompagnando i percorsi con il sistema delle visite in incognito, al di fuori del solito chiasso mediatico, che consacra gli chef come maestri di vita.


Così siamo giunti a Stroppari (Comune di Tezze sul Brenta), sulle tracce della famiglia Scopel

che alimenta con passione e competenza la filiera agroalimentare.

Non poteva mancare una visita al ristorante El Magico, guidato ed ispirato da Patricia e Domenico.


L'ambiente suggerisce subito un approccio vivo, ma è il menù del pranzo che ci lascia piacevolmente sorpresi.

Avevamo conosciuto anche il cuoco Mattia, grande estro e creatività, con quel filo di follia che di

certo non guasta.


Tanto per fare un esempio il menù del giorno invitava al primo, gigli all'amatriciana, ragù e pomodoro.

Bistecca di puledro o fior di malga alla piastra come secondi ( il formaggio è quello dei Fratelli

Nicolin, Malga Rossignolo....).


In un'altra tappa avevamo degustato dei bigoli all'anatra di grande ispirazione.


Buona la scelta dei vini e delle birre.


Il servizio è affidato a fanciulle simpatiche, che non se la tirano troppo, ma hanno sempre una buona parola per tutti i commensali.


Così Al Magico è entrato a far parte di quel gruppo di aziende che porterà Stroppari e Tezze sul Brenta a diventare Borghi del Gusto.


Ah, quasi ci dimenticavamo, la sera food & drink a tutta volontà......