giovedì 22 dicembre 2022

Eurovinum : I vini di Villa Bucci - La degustazione a GoWine a Milano

 


I giornalisti e i comunicatori di Borghi d'Europa promuovono il Percorso Internazionale Eurovinum, nel quadro del progetto L'Eiuropa delle scienze e della cultura, patrocinato dalla IAI (Iniziativa Adriatico Jonica, Forum Intergovernativo per la cooperazione regionale nella Regione Adriatico Jonica),.

La partecipazione all'evento di GoWine all'Hotel Melià a Milano per la presentazione di Cantine d'Italia 2023 (guida per l'enoturista), ha portato alla degustazione del Verdicchio dei Castelli di JesiClassico Riserva di Villa Bucci.


LA TENUTA PONGELLI

"La nostra famiglia si occupa di agricoltura dal 1700 ed è originaria di Montecarotto, uno dei Castelli di Jesi, nella regione Marche. L' Azienda Agricola ha una superficie di circa 350 ettari e una produzione diversificata: grano duro e tenero, mais, bietole da zucchero, piselli, colture da seme, girasoli. I Vigneti di Verdicchio del Castelli di Jesi DOC coprono circa 25 ettari in zona DOC Classica. Più 6 ettari di uve rosse Montepulciano e Sangiovese che rientrano nella DOC del Rosso Piceno. Produciamo circa 700/800 quintali di Verdicchio all’anno e 300 quintali di Rosso, solo con uve provenienti dai nostri vigneti. Produciamo anche circa 20/25 quintali di olio d’oliva extravergine, solo da olivi di nostra proprietà. Da sempre coltiviamo Vitigni e Oliveti solo con tecniche biologiche e da oltre 20 anni siamo certificti in coltura biologica (organic growing)."

Il Villa Bucci è un bianco con caratteristiche da "rosso" e come i rossi deve essere trattato, soprattutto per la temperatura di servizio che non deve essere ghiacciata ma appena fresca specialmente nelle annate più lontane, possibilmente con la bottiglia aperta almeno mezz'ora prima. Infatti il vino, affinato a lungo in botte e bottiglia, modifica la struttura dei profumi che da primari (uva e fiori) diventano secondari e terziari: spezie, erbe aromatiche, officinali, minerali, ecc. Come avviene per i grandi vini rossi il VILLA BUCCI ha,bisogno di respirare, e il freddo li chiude.







"Abbiamo imbottigliato le seguenti annate: 1983, 1985, 1987, 1988, 1990, 1992, 1994, 1995, 1997, 1998, 1999, 2000, 2001, 2003, 2004, 2005, 2006, 2007, 2008, 2009, 2010, 2012, 2013, 2014."

domenica 18 dicembre 2022

La Via delle Buone Cose – Pasticceria Al Dolce Sorriso, a Biancade

 



 

Ci siamo ricordati (grazie anche al suggerimento di Alvise Tomasi, nume tutelare de La nostra pizza di Mignagola di Carbonera), della Pasticceria Al Dolce Sorriso, in quel di Biancade.

Un ricordo legato alle nostre terne peregrinazioni alla ricerca degli inediti del buon e bello vivere.


Ebbene, anche in questo caso, ne vale la pena.

Borghi d'Europa costruisce nel 2023 il Percorso Internazionale Le Buone Cose, ispirato alla storica guida del giornalista Luigi Veronelli che per anni aveva certosinamente tracciato un itinerario autentico di 'indirizzi di gola'.


La tappa Al Dolce Sorriso avviene anche per comunicare a Federico ed Elisa di essere stati scelti

per il nuovo Percorso.


"Amiamo la genuinità del prodotto. La pasticceria come quella di una volta : ingredienti semplici e sani "


Un messaggio chiaro.

"Abbiamo scelto di lavorare con il lievito madre, senza forzature. Il naturale ha i suoi tempi,

bisogna rispettarli."


Così Elisa e Federico propongono i classici dolci di Natale (panettone e pandoro),cercando ogni anno di offrire soluzioni diverse e creative.


Per esempio per i panettoni vi sono le versioni noci caramello, lamponi e cioccolato, pistacchio (rigorosamente di Bronte!),arancio e uvetta.


Il pandoro profuma di vaniglia (di qualità) e può essere concepito con il cioccolato e il cacao, non 'aggiunti', ma inseriti nell'impasto.


Insomma, come dice Federico, " bisogna crederci, sperimentare ed avere il coraggio di sbagliare".

"Di sicuro tanto lavoro, tanta passione e precisione nel rispetto dei tempi del Lievito Madre.

La qualità si sente. L'amore che c'è, anche "


Che dire di più ?