lunedì 22 gennaio 2018

L’ITALIA DEL GUSTO INIZIA IL 2018 A MILANO PARTECIPANDO A DUE GROSSI EVENTI

L’Italia del Gusto vanta un’esperienza più che ventennale nel raccontare e comunicare suis generis le realtà d’eccellenza della filiera agroalimentare del nostro Belpaese e ha saputo trasmettere questi valori “giornalistici” anche all’estero, attraverso la creazione nel 2009 dell’Associazione Internazionale Borghi Europei del Gusto, che si ispira al “fare rete” del Consiglio d’Europa.
Parlando di eventi del gusto importanti, questo 2018 è iniziato alla grande, specialmente a Milano, dove l’Italia del Gusto opera alacremente con la redazione della sua testata web Borghi d’Europa, che ha partecipato prima al grande banco d’assaggio targato Ais Milano, come sempre all’Hotel Westin , focalizzato verso i vini dell’Abruzzo, poi alla presentazione alla stampa della settima edizione di Olio Officina Festival, ideato e diretto da Luigi Caricato, ricavandone spunti molto interessanti.
L’Abruzzo, regione vitivinicola importante e ben conosciuta da Borghi d’Europa, sin dall’anno di Expo 2015 (dove fece nel Chietino una campagna d’informazione sul vino e le tipicità alimentari), ha confermato lo spessore dei propri vini, specialmente nel Pecorino per i bianchi e come rosso il Montepulciano.
Un bianco molto intrigante e unico,  è stato il blend MILLESIMATO IGP COLLINE TEATINE BIANCO, formato da uve di Pecorino, Falanghina e Trebbiano, proposto dall’Azienda Nicola di Sipio di Ripa Teatina (Ch), assieme al Montepulciano di Gioia del Sole, sempre di Ripa Teatina, che produce anche ottimo olio, un Leccino Gentile.
Notevoli anche i vini della Cantina di Ortona (Ch), di Torre Zambra di Villamagna (Ch), dell’Azienda Agricola Olivastri Tommaso di San Vito Chietino, quelli della Tenuta Pescarina, posseduta dalla famiglia Cerulli Irelli dalla fine dell’800, ed infine i vini della Cantina Barone Cornacchia di Torano Nuovo, nel Teramano.
Per quanto riguarda invece Olio Officina Festival, che si terrà al Palazzo delle Stelline a Milano dall’1 al 3 febbraio p.v. , durante la conferenza stampa di presentazione Luigi Caricato ha rimarcato quanto l’olio sia un elemento cardine della cultura culinaria italica, che trae importanza sin dalla pianta e dalla terra.
Proprio per questo il tema portante delle settima edizione di Olio e Officina Festival è “Io sono un Albero”, dove l’albero è vita.
Nell’arco dei tre giorni della manifestazione ci saranno circa 60 oli in degustazione e naturalmente Borghi d’Europa non mancherà di esserci.

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